ormai si può definire un classico
ho accennato a questo smalto nel post su Katherine Pleydell-Bouverie
in effetti non so se sia stato formulato proprio da lei
ma, come dicevo, non credo sia importante
il punto sta nella sua semplicità di preparazione
nell'affidabilità
nella possibilità di sperimentazione che offre
infatti, tenendo fissi due dei suoi componenti si può lavorare sul terzo cercando la formulazione più adatta alle proprie esigenze
Katherine "Beano" Pleydell-Bouverie, ad esempio,
con una formulazione simile, studiava le diverse ceneri
noi, nel nostro piccolo, abbiamo fatto un esperimento sul terzo elemento
ma, prima di entrare nel dettaglio, devo illustrare la formula base
che è così composta:
4 parti di feldspato (o cornish stone)
4 parti di cenere di legna
2 parti di argilla (di solito ball clay)
alcuni autori propongono questa formula per produrre un tenero celadon
si tratta di aggiungere 1 o 2% di ossido di ferro rosso
ecco, partendo dalla formula base
usando 4 parti di feldspato di Na e
4 parti di cenere di quercia lavata
abbiamo modificato il terzo elemento;
in tutte e sei i provini che seguono c'è una piccola aggiunta di ossido di ferro rosso
Provino I 4 Feld. Na 4 Cenere 2 Caolino 2% Ox Fe Provino II 4 Feld. Na 4 Cenere 1 Caolino + 1 Quarzo 2% Ox Fe Provino III 4 Feld. Na 4 Cenere 2 Ball Clay 2% Ox Fe Provino IV 4 Feld. Na 4 Cenere 1 Ball Clay + 1 Caolino 2% Ox Fe Provino V 4 Feld. Na 4 Cenere 1 Caolino + 1 Quarzo 2% Ox Fe Provino VI 4 Feld. Na 4 Cenere 2 Quarzo 2% Ox Fe |
alcuni smalti hanno prodotto colature
come si vede nella foto grande
all'esterno sul provino V (quello capovolto)
e nel provino II che mostra quella specie di ristagno vetroso sul fondo.
Per concludere
a parte il fatto che le foto spesso fanno sembrare le cose migliori di quello che sono in realtà
e anche qui, infatti, è così,
lo smalto che ci sembra venuta meglio
e non solo per un fatto di gusti
ma soprattutto perché non ha prodotto colature e non è arido
è l'ultimo, il numero VI
proprio quello in cui il quarzo sostituisce completamente l'argilla.
Dovremo ripartire da questo, allora