ora mi spiego meglio
tanto fuori piove lascio la porta aperta sul giardino finché piove poco; sto cercando il bandolo della matassa: una foto a cui aggrapparmi un ricordo da cui ripartire, tutto scivola intorno, quando piove a lungo è così l'acqua lava via i movimenti abitudinari nella casa silenziosa, muove gli spazi e risistema le cose, se la casa è un dentro e un fuori, succede credo sia normale fuori strappa via le foglie del glicine dentro i gatti sperimentano traiettorie, aprono nuove strade tra le poltrone e gli scaffali della libreria e io osservo osservo e basta oppure osservo e ascolto non c'è di meglio o forse io non so fare di meglio lascio un paio di libri sul tavolo il quaderno con gli appunti per la ceramica resta chiuso la tv è spenta; il rumore della pioggia è più intenso, ora chiudo la porta è necessario in fondo posso sempre aspettare una telefonata o che smetta o domani tanto è questo che succede in autunno, qualche volta, che sembra tutto estraneo insomma, per dire che fare un post su smalti o cotture non mi va non ci riesco tutto qua
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Dicembre 2024
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