… vediamo …
è qualche giorno che mi giro tra le mani ciotole e piattini usciti dal forno del 1° maggio credo sia il momento di iniziare ad esaminarli più in dettaglio ma non so bene da dove iniziare forse posso iniziare mettendo le mani avanti ‘ché le mani avanti, se le devi mettere, e meglio metterle subito Dunque, le mani Le mani dicono, Non aspettatevi cose belle, gradevoli, desiderabili; certo, semmai qualcuno ha trovato belli, gradevoli, desiderabili i nostri cocci; le mani dicono, Un forno sperimentale, come questo, si può dire riuscito se è in grado di fornire le informazioni richieste, non se produce bei pezzi. E questo andava detto. Quindi, per la prima disamina, un pezzo facile: una coppia di ciotole, forse tra le poche cose non strettamente sperimentali, Una coppia di ciotole aperte, molto aperte; argilla refrattaria di colore rosso chiaro foggiata a pizzico; smalto nuka con inserto in tea dust tenmoku, si vede, all'interno, anche un alone definito da un bordo scuro, si tratta di una pennellata sottos-malto di iron stain, volevo verificare l'effetto coprente di questo smalto. Il nuka, all’esterno, ha perso il biancore ed è virato sul trasparente, credo sia un problema legato allo spessore e, forse, all’esposizione alla fiamma con conseguenti temperature molto elevate; ma propendo più per lo spessore.
0 Comments
Leave a Reply. |
AutoriVesuvioLab Archivio
Ottobre 2023
Categorie
Tutti
|