corpo in gres grigio antracite
ingobbio composto da gres bianco con 10% di ocra gialla
smalto composto da:
Peperino di Marino* 65%
Cenere di legna lavata 25
Terra di Tolfa** 10
* roccia di origine vulcanica, un cugino dei tufi e delle pozzolane (non me ne vogliano i geologi) contiene la componente vetrosa (silicio) ed è ricco di quella fondente (alcali) ma, rispetto ad altre rocce vulcaniche, credo che la componente di allumina sia più scarsa, ecco perché favorisce le colature vetrose;
** roccia con forte componente di caolino, quindi molto refrattaria.
così in questa ciotola sono piuttosto abbondanti e sul fondo si è raccolto uno specchio di componente vetrosa.
Il fatto è che il peperino di Marino sembra piuttosto fusibile per la presenza di alcali che fungono da fondente.
Per ridurre le colature bisogna bilanciare meglio i componenti aumentando la quantità di roccia di Tolfa, ricca di caolino, quindi più refrattaria. In generale il caolino si usa negli smalti proprio per introdurre la componente stabilizzante (l'allumina).
A seguire due ingrandimenti;
da questi si dovrebbe apprezzare la grana un po' ruvida e la presenza di granuli;
si tratta di minerali che non si sono fusi, credo si tratti di minerali di silicio contenuti nel peperino, ad ogni modo, per evitarli è sufficiente macinare la roccia più finemente.
Per il resto... per avere un'idea più precisa, bisognerebbe affidarsi al tatto.
osservandola, tenedola tra le mani rivela in qualche modo la sua origine vulcanica.