Ciotola in gres bianco foggiata al tornio. Rivestimento composto da uno strato di TKTG ridotto (vedi post precedente); da una pennellata tipo hakeme di ingobbio bianco; infine uno smalto irabo. Sull'irabo: ne ho già parlato, credo che si possa definire un proto-smalto, è composto da cenere di legna e argilla fusibile (in questo caso una terracotta tipo Montelupo). L'aspetto interessante è il colore, le colature verdi su fondo chiaro come se lo smalto avesse preso tutto il ferro contenuto nello strato di TKTG (che è ben rosso come si vede nel posto precedente). L'effetto hakeme è completamente sparito, quindi ne parlerò un'altra volta, quando sarà più evidente. |
Quando si dice, uno smalto di cenere...
2 Comments
Antonio Majer
3/4/2016 03:53:32 pm
Su wikipedia inglese sotto "Ash glaze" mi è capitato di leggere che gli smalti di cenere danno un colore variabile dal marrone al verde; in particolare c'è un esempio di smalto verde ottenuto da cenere di pino. Per curiosità, questa è cenere mista? il verde si può ottenere da qualunque essenza arborea?
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Cono9
5/4/2016 11:02:03 am
Il verde, nel caso degli smalti di cenere, è prodotto dalla riduzione dell'ossido di ferro contenuto in uno o più dei componenti.
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December 2022
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